Il tour del BANFF Mountain Film Festival 2017 è iniziato lo scorso 16 febbraio, dopo Milano, arriverà in centinaia di città in tutto il mondo. In Italia il BANFF toccherà diverse città, qui il calendario completo. La selezione dei film va dallo scialpinismo estremo in Alaska alle peripezie di un gruppo di climbers nella giungla, per finire al racconto di viaggio di Ace con il suo cane.
Qui trovate una selezione dei film che ci sono piaciuti.
THIGHT LOOSE
Prendete un territorio come l’Alaska, un inverno ricco di neve ed un gruppo di esperti freerider. Miscelate questi ingredienti in un film e avrete immagini mozzafiato che ogni sci alpinista e freeride sogna almeno una volta nella vita.
Quattro sciatori alla ricerca della valle perfetta, ricca di linee e creste per essere solcate di primo mattino. Tight Loose racconta lo stile di vita di questi avventurieri, sempre alla ricerca dell’itinerario perfetto, emozioni assicurate.
THE TRAIL TO KAZBEGI
Sono sempre quattro i protagonisti di questo film, però cambia l’avventura e lo strumento. Stiamo parlando di quattro amanti dell’avventura che con le loro mountain bike si dirigono a Kazbegi in Georgia. Una delle catene più selvagge del mondo, un luogo da esplorare alla ricerca della strada migliore, dieci giorni per farlo con il minimo necessario per la sussistenza, oltre ovviamente le proprie mountain bike. Un film che ci porta a scoprire territori sconosciuti ai più, ma non ai nostri bikers che tra temporali, cani feroci, guardie di frontiera zelanti e fiumi in piena affrontano questa avventura con uno spirito libero.
DOING IT SCARED
Questo è un film di ispirazione che racconta un uomo straordinario. Paul Pritchard è un arrampicatore inglese naturalizzato tasmano, che nel 1998 durante una scalata sul Totem Pole in Tasmania rimane gravemente ferito per terribile incidente. Fortunatamente Paul sopravvive, ma rimane affetto da emiparesi alla parte destra del corpo.
Nonostante la disabilità Paul non smette di sognare l’avventura, non si da per vinto. Dopo 18 anni dall’incidente con i suoi amici di sempre, Paul decide di tornare sul luogo dell’incidente, il Totem Pole per finire ciò che aveva iniziato e per sapere se ha recuperato la forza di spirito che aveva prima.
“Ci sono mille ragioni per non scalare una montagna: caduta di pietre, ipotermia, cadere, valanghe, mal di montagna, maltempo o solo la fatica per salire. Tuttavia, non c’è che una singolare ragione per salire quando la si guarda con attenzione “.
Queste le parole di Paul, non resta che vederlo all’opera nel suo film per capire come un uomo può essere determinato.
Buona visione. Tutte le date del BANFF seguendo il link